Comunicato Stampa a cura di: Assoutenti, ADOC, Federconsumatori, Adiconsum, A.R.C.O., C.D.C., Lega Consumatori ACLI, ADUSBEF, Unione Nazionale Consumatori di aprile 1998
Le associazioni di consumatori sopra indicate hanno preso atto della esigenza di porre a disposizione della cittadinanza un servizio di pronto intervento per la apertura di serrature e porte, che siano rimaste bloccate per danneggiamento casuale o doloso dei mezzi di chiusura.
Ad oggi, a Milano ed in altre città questo servizio è reso da tecnici serraturieri specializzati, che tuttavia offrono una fascia oraria di disponibilità, che non copre le ventiquattro ore ed in particolare i giorni festivi.
La Unione Nazionale Consumatori prende altresì atto del fatto che molti servizi di pronto intervento, abbinati a coperture assicurative e gestiti da call center operanti sulle ventiquattro ore, si appoggiano a tecnici di qualificazione e competenza non nota. Si sottolinea in particolare che il risarcimento massimo previsto da molte coperture assicurative, per interventi urgenti per apertura di porte e serrature, non supera le 150 mila lire, a fronte di esborsi che deve sopportare il consumatore dell'ordine di due o tre milioni, come comprovato da fatture in possesso della Unione Nazionale Consumatori.
La Unione Nazionale Consumatori prende altresì atto del fatto che spesso i tecnici di pronto intervento, che pubblicizzano il loro servizio sulle pagine gialle, indicano solo numeri di telefono e non indicano mai nomi, cognomi, nomi di aziende o recapito. Questo solo fatto deve destare molte perplessità dei consumatori che intendono rivolgersi a questi servizi e deve indurli a cercare soluzioni alternative, di maggiore affidabilità e trasparenza, anche fiscale.
La Unione Nazionale Consumatori ed altre associazioni di consumatori hanno quindi visto con favore la nascita di un gruppo, chiamato Securmasters, cui aderiscono serraturieri specializzati, che hanno allestito un servizio di pronto intervento sulle ventiquattro ore, con pronta reperibilità, grazie ad un centralino telefonico unificato.
Questi tecnici operano secondo un modello di intervento unificato, applicando tariffe che sono state predeterminate e depositate presso la Unione Nazionale Consumatori e che non potranno esser variate, senza l'accordo preventivo delle associazioni di consumatori.
Essi hanno sottoscritto un accordo arbitrale, grazie al quale è possibile dirimere con sollecitudine ed a costi minimi l'eventuale contenzioso che possa insorgere per il privato cittadino che ha richiesto l'intervento del tecnico. Tale contenzioso riguarda il tipo di intervento, le modalità di intervento, ed altri aspetti tecnici ed operativi dell'intervento stesso.
Le associazioni di Consumatori, considerati gli indubbi vantaggi che possono giungere agli utenti, che si appoggiano alla organizzazione sopra indicata, provvederà a comunicare formalmente alle forze dell'ordine ed altri enti di tutela e di vigilanza, come ad esempio il comando dei vigili urbani, il comando provinciale dei vigili del fuoco, gli istituti di vigilanza privata ed altri enti similari, l'elenco dei tecnici aderenti alla organizzazione, per indirizzare preferibilmente su di essi le richieste della popolazione.
La sorveglianza sull'operato di Securmasters e la gestione di questo accordo è affidata all'ing. Adalberto Biasiotti, membro del Comitato Centrale dell'UNC.
Milano, aprile 1998